Si preannunciano grandi novità in casa Carer, con l’arrivo di una nuova e potentissima macchina, destinata a rivoluzionare la movimentazione nei settori che prevedono applicazioni gravose.
Il nuovo gioiello elaborato dagli studi di progettazione Carer è stato realizzato per le applicazioni indoor, dove la necessità di sollevare grandi carichi si deve coniugare con le ristrettezze degli spazi di movimento. L’A160S è infatti il primo carrello elettrico al mondo con portate da 16 ton delle stesse dimensioni delle macchine da 8 ton e si distingue nel panorama del material handling per design, dimensioni, visibilità, prestazioni e autonomia.
Proseguiamo con le puntate che ci condurranno a scoprire tutti i segreti dei nuovi carrelli elettrici Carer con portate da 16 a 20 tonnellate: dopo aver parlato dell’ergonomia della cabina, in questo articolo vi guideremo in una vasta panoramica sulle caratteristiche della gamma e sulla componentistica dei nuovi modelli.
Con questo articolo iniziamo una serie di puntate che ci condurranno a scoprire tutti i segreti dei nuovi carrelli elettrici Carer con portate da 16 a 20 tonnellate: oggi analizzeremo le dotazioni avanguardistiche che caratterizzano la cabina dell’operatore, in grado di assicurare gli standard più elevati dal punto di vista dell’ergonomia e della sicurezza.
L’elevata autonomia operativa e le caratteristiche ergonomiche del carrello elevatore elettrico A80@900X sono le motivazioni che hanno convinto un’azienda leader dei Paesi Bassi nel settore dei materiali da costruzione a stipulare una nuova partnership con Carer.
Carer, leader nella produzione di carrelli elevatori elettrici, parteciperà a un’edizione di LogiMAT che si preannuncia come una finestra aperta sul settore dell’intralogistica e del material handling.
La nuova creazione del reparto tecnico Carer è un’ulteriore conferma dell’avanguardistica ricerca tecnologica dell’azienda di Ravenna: il carrello estremamente compatto, ideale per la movimentazione indoor e outdoor fino a 14 ton di portata, con dimensioni identiche alle macchine da 8 ton. Una valida alternativa eco-friendly ai tradizionali carrelli elevatori termici per il material handling in spazi ristretti.
Il nuovo nato in casa Carer risponde all’esigenza di avere a disposizione un carrello elettrico da 7 ton con le stesse caratteristiche estetiche e prestazionali che hanno decretato il successo dei modelli superiori della serie A. Il risultato è un carrello elettrico che stupisce per la sua maneggevolezza e la versatilità dei suoi impieghi.
L’innovazione dei carrelli elettrici Carer raggiunge un nuovo traguardo con l’upgrade della storica Serie Z 60-80H: importanti miglioramenti tecnologici garantiscono performance elevate e un notevole risparmio energetico.
Una gamma completa di carrelli elevatori elettrici per tutte le esigenze del material handling, con portate dalle 8 alle 16 tonnellate: è questa la forza della proposta commerciale di Carer, per coniugare performance elevate a un notevole risparmio sui costi di gestione.
Ecco svelati tutti i segreti dell’ultimo aggiornamento dei carrelli Z 60-80H2, Z 80@900-100H2 e F60-90H2, sviluppati da Carer partendo in alcuni casi dalle innovazioni tecnologiche sperimentate in questi anni sulle corrispondenti versioni HD2: un’ulteriore dimostrazione del costante impegno di Carer nel fornire ai propri clienti macchine affidabili e performanti, a prezzi altamente competitivi.
Per caricare e scaricare le merci all’interno dei container è necessario avere a disposizione macchine di grande portata, ma con dimensioni e prestazioni che siano adatte a spazi estremamente ristretti. Per questa esigenza Carer ha creato i carrelli elettrici della serie K, con portate da 4,5 fino a 12 tonnellate.
Archiviato il 2020, è il momento di tirare le somme: in casa Carer si guarda con fiducia al prossimo anno, grazie agli straordinari successi raggiunti superando anche gli ostacoli provocati dal lockdown.
Carer, leader nell’elettrificazione del material handling, si prepara per un’edizione di LogiMAT tutta improntata all’innovazione. E lo farà con particolare attenzione alla sua offerta di carrelli super compatti ad alte portate.
Nel settore delle cartiere e degli ondulatori, un tempo appannaggio esclusivamente delle macchine diesel, Carer si è imposta grazie alla versatilità della sua gamma di carrelli elettrici, in grado di soddisfare ogni esigenza di applicazione dei clienti.
Carer non si ferma e annuncia l’ampliamento anche dei carrelli più piccoli della serie A, raggiungendo le 12 tonnellate di portata: un traguardo che costituisce un nuovo trampolino di lancio verso i prossimi rivoluzionari progetti per le macchine di grande portata.
Da oltre 40 anni all’avanguardia nella progettazione, sviluppo e produzione di carrelli elettrici, Carer è pronta per un’ulteriore rivoluzione nella logistica con il lancio di nuove macchine da 16 a 20 t, ideali per la movimentazione di grandi carichi, in grado di competere direttamente per prestazioni e autonomia con i carelli a combustione.
Nonostante la difficile situazione economica globale, provocata dall’aumento dei prezzi delle materie prime, grazie agli investimenti effettuati per lo stock di materiali e in infrastrutture Carer garantisce i migliori tempi di consegna e il contenimento degli incrementi di prezzo dei suoi carrelli.
Durante il loro impiego operativo i carrelli elevatori affrontano operazioni onerose, che ne sollecitano intensamente le parti in movimento e la componentistica. Per questo motivo tutti i prototipi realizzati dai reparti di progettazione Carer vengono sottoposti ai test termici con telecamera a raggi infrarossi, in modo da scoprire subito eventuali anomalie durante le attività di movimentazione. Un’ulteriore dimostrazione dell’avanguardia raggiunta dai reparti produttivi Carer.
Il futuro del material handling è già tra noi: i nuovi carrelli elettrici Carer per la movimentazione di grandi carichi, con portate da 16 a 20 tonnellate, sono in grado di competere direttamente per prestazioni e autonomia con le macchine diesel.